Il Verismo di Verga, le pantomime musicali di Noel Coward, la melanconia e la sofferenza umana, i fantasmi del passato sono gli ingredienti mescolati nel grande calderone teatrale che andrà in scena fino al 13 dicembre.
Stupore: questa è la parola d'ordine in Spirito Allegro, commedia dal "sapore inglese" ma condita in "salsa contemporanea". Ad interpretare il personaggio principale dell'opera scritta dal commediografo britannico Noel Coward è il "sicilianissimo" Leo Gullotta che, sotto la regia di Fabio Grossi, mercoledì 9 e giovedì 10 dicembre (ore 21) porterà in scena al Teatro Orfeo di Taranto il primo spettacolo di prosa in cui le scenografie interagiscono con il video mapping. La classica commedia inglese incontra la moderna tecnologia per catapultare il pubblico in un nuovo piano artistico, dove i sensi saranno i veri protagonisti dello spettacolo.
Dal 10 al 13 dicembre, il Teatro Abeliano di Bari propone per la Stagione Teatrale di Bari lo spettacolo La Beatitudine, con Mino Decataldo, Danilo Giuva, Licia Lanera, Riccardo Spagnulo, Lucia Zotti, per la regia di Licia Lanera e drammaturgia di Riccardo Spagnulo. Una nuova proposta dalla prolifica compagnia barese Fibre Parallele, più matura e consapevole, che porta sulla scena uno spettacolo corale imbevuto di melanconia, specchio di una condizione umana sofferente e disillusa, sempre alla ricerca di consolazioni che potranno essere, solo e soltanto, effimere.
Il Verismo di Giovanni Verga non passa mai di moda ed è, anzi, quanto mai più attuale soprattutto quando si affronta un tema sempre complesso come quello dell'emancipazione femminile . Cambiano i tempi, le mode, ma le dinamiche umane hanno un filo conduttore che le lega da generazioni; a raccontare questa evoluzione sarà Lina Sastri in La Lupa , romanzo verghiano che diventa spettacolo con arrangiamenti musicali di Franco Battiato, in scena venerdì 11 dicembre (ore 21) al Teatro Verdi di Martina Franca e sabato 12 dicembre (ore 21) al Teatro Comunale di Nardò. Da un punto di vista drammaturgico la figura della Lupa, che era già una figura femminile di rottura nella produzione verghiana, risuona oggi di grande attualità come ogni personaggio archetipico della letteratura.
La violenza e la modernità delle metropoli, abitate da fantasmi del passato, ma molto presenti nella vita grigia e ossessiva di una donna intrappolata nella sua gabbia mentale, è il filo conduttore di Notturno di donna con ospiti, opera che vedrà protagonista Giuliana De Sio in due spettacoli in scena sabato 12 dicembre (ore 21) al Teatro Rossi di Torremaggiore e domenica 13 dicembre (ore 21) al Teatro Traetta di Bitonto.